Basta poco per essere : F E L I C I … ? … Forse.
Ricordo un collega di lavoro, mezzo secolo fa, con chiarezza affermare a lui bastavano tre cose per essere felice. Le prime due: la pastasciutta e la caccia. Della terza occorre tacere.
A qualcuno oggi, invece, potrebbero bastare una birra ed un panino.
… Magari un cellulare ed una connessione.
E tu … aspiri a “cosa” per essere felice?
Ed in ogni caso: Cosa significa per te la “parola” FELICITA’ ?
Trovi facile la risposta? …
Oppure ti candidi con me ad un discorso escatologico da Scienza dei “Fini” ( “ultimi” : destini finali dell’Uomo e dell’Universo ) ?
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Ho riflettuto a lungo sul tema di questa sera e l’ho tenuto altrettanto a lungo lontano dall’argomento del Salotto del giorno quasi ad esorcizzarne il timore o la paura di dover ammettere che, ahimè, non avessi nella mia storia di vita l’esperienza di Questo Sentimento o comunque non averne ricordo.
Poi ad un tratto ho sentito potevo accettare la sfida.
E mi sono premiato ed in pratica riconosciuto nelle conclusioni seguenti, annotate al risveglio di qualche mattina fa.
Felicità è cogliersi in “assenza” di problemi/pensiero e “presenza” di piaceri.
( Felicità è Leggerezza dell’ Essere … : …)
E’ alzarsi la mattina e sapere di non dover correre a risolvere faccende dandosi da fare …, assolvere compiti per tacitare preoccupazioni.
E’ svegliarsi la notte e sapere che qualunque ora sia ( … “fammi vedere che ora è” … ) non c’è “sveglia” che incombe … ad attenderti.
Felicità è anche svegliarsi e scoprire di avere dormito ore di fila senza ricordi di sogni che abbiano turbato il sonno.
Felicità dunque è non avere cose di cui pre-occuparsi; ma occuparsi, se mai, di cose che senti ti danno, in piena consapevolezza, riscontri di soddisfazione e piacere .
Felicità è sapere in Fede che puoi risolvere i problemi di altri … così come altri risolvono i tuoi… AL BISOGNO. … ( E QUEL BISOGNO , QUANDO FOSSE – e per esperienza – E’ ASSOLTO ! )
Felicità è sentire di non avere possessi di cose che ti tolgono energie per cure e premure implicitamente dedicate perché necessariamente dovute.
Felicità è piacere di dedicarsi la madre ad un figlio, il padre ad una figlia e sapere di poterlo fare e di gioire insieme per l’amore portato a soluzione dei bisogni di crescita, di scuola, di vita… di ciascuno in famiglia.
Felicità è NON avere beni materiali di cui calcolare scadenza e possesso e costi ed aggiornarne valutazione … sapendo di dover correre con impegno …dietro ai profitti in banca, o altrove, a far fronte a quanto richiesto dal loro possesso … a rispetto di Leggi per Beni e Servizi.
Felicità è anche star bene in salute e goderne lo stato.
NON avere acciacchi a 30 come a 100 anni … ed è avere persone amiche e strumenti – su cui contare (non necessariamente soldi) – per fronteggiare imprevisti ed avere esperienza, a conferma di questo, per quanto riguarda la propria storia di vita.
Avere fiducia nelle proprie risorse maturata a soluzione vittoriosa per equilibri attentati nel corso della propria esistenza … fin qua.
Felicità è sapere di poter condividere questo stato di cose con una persona amata, con una famiglia amata con persone volute bene in amicizia ed amore.
Felicità e ringraziare il Signore all’alba del giorno: è svegliarsi con la gratitudine nel cuore a dire anche senza parole o preghiere: buongiorno alla vita e al Signore.
Felicità è sentire la Presenza di questo Signore ( si chiami Dio, o Coscienza Cosmica, o Universo Infinito… o “UNO – senza Secondo”): sentirne la compagnia nella Fede, in primis, verso l’intero Creato infinito che, in legge di attrazione, concorre a farmi consapevole di essere anche io l’universo infinito.
… e – parlandomi a specchio – di essere anche tu il Potere di dire, al bisogno, che “assolvo e risolvo”.
Risolvo con dedizione ed amore. E con rispetto delle Leggi della vita e dell’universo intero. In coscienza sapere, conoscere e concorrere al loro funzionamento, portando il sostegno necessario nel panorama degli equilibri che dentro la persona e negli ambienti dove Essa si muove richiedono il tuo contributo creativo, ti chiedono di svolgere la tua parte della Creazione.
Una felicità dunque che è anche averne i problemi – come bisogni da soddisfare – ma avere la FEDE che c’è soluzione ad essi, avere energie “certe” di aiuto, sentire che sempre a soccorso interviene qualcosa che sa di Provvidenza ed averne esperienza conforto e rassicurazione ed equilibrio e pace.
Felicità dunque è anche sapere di desiderare, avere consapevolezza di desiderio.
Ma … ed al tempo stesso: autenticamente sentire di ringraziare se si realizzano ed anche se non si realizzano… quei desideri.
Perché Fiducia e Fede Vanno a braccetto, in accettazione ed accoglienza delle risposte dal piano divino… che riconosci di fondo ed Accogli, dentro di te, da sempre … sapendo che quella risposta – quando anche non fosse di soddisfazione della tua domanda – per come è attesa … di certo è l’Amore di Dio di cui hai perenne coscienza di Bene… di essere IL BENE.
… di esserne Parte.
-E questa coscienza comporta : Avere armonia dentro … E condividerla fuori.
E , dove necessario, insieme poterne insegnare le leggi: da conoscere e gestire per farne successo e premio, a piacere. Per scoprire di poter dare ed avere gratitudine verso quant’altri e quant’altro.
Felicità e sapere che sei nel giusto ma anche sapere di essere pronto ad accettare verità a riscontro diverso ed a correzione di questo e non farsene orgoglio ferito.
Felicità è ricevere un bacio e sapere che appartiene all’amore e non è di Arianna o Giovanna o Antonietta o Marisa o Concetta ma del femminile che dentro ti parla e ti corrisponde ed unisce in quella Armonia di piacere.
… e tu ringrazi Giovanna ed in essa l’insieme di donne che ti hanno portato a capire che l’amore non è soffrire (o patire o fare patire) sentimenti di gelosia che condannano la persona al possesso e ne fanno limite ed egoismo ed ego … ma piuttosto gioia di realizzare per l’altro il suo piacere ed il tuo, nel nome del dono .
Felicità è ricevere un messaggio al risveglio e rispondere “in versi” … “sapendo” poterlo fare.
Felicità è commuoversi per il dono che hai da Dio di sapere parlare …
… di sapere portare parole di conoscenza, in Aiuto e Dono.
E’ veder crescere capacità e potere di servire una causa, …una Mission !
Felicità è tutto questo ed anche di più.
E’ sapere che anche “il di più” – che non conosci – fa parte della consapevolezza di un Io inconscio ( che, se vuoi, puoi conoscere ) che non rema contro il potere dell’ Io che sei , ma concorre a farne, da fantasma … rinforzo integrato, risorto alla coscienza dell’Io per farne dono perenne e testimone di Dio.
Felicità è sapere di salutare la fine del giorno – o, perché no, della vita – ed aprirsi – in coscienza “piena” – ai Reami di …
SAT CIT ANANDA :
ESSERE – COSCIENZA – BEATITUDINE …tra le braccia di Dio ! !
A D M A I O R A ! !
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