C’è rimasta soltanto la Fede ! !
…è la prima “libera associazione” come citazione di approccio al Tema di che trattasi.
Espressione fiduciosa e fideistica che s’addice al momento in cui “tutto è perduto” ed abbiamo però anche imparato a dire: ” La Fede può smuovere le montagne! ! ” ( ma anche: ” qui ci vorrebbe un miracolo ! … nemmeno più la speranza … che in qualche modo resta collegata ad un calcolo delle probabilità ancora potenziali su un terreno di realtà “terrestre”).
Il sentimento della Fede, quindi, come forza a disposizione della testa e del cuore della persona – e della sua determinazione di “CREDO” – nel momento in cui sente ed ha certezza inamovibile che qualcosa che persegue – che è certo esista come “potenziale” e che vuole vedere realizzato “in atto” – si avveri miracolosamente, misteriosamente, con l’aiuto assolutamente non escluso anzi super-incluso di qualche Presenza trascendente ( ed al bisogno “divina”) che – oltre questo spazio e questo tempo, dove in incarnazioni sperimentiamo tutte le emozioni e tutti i sentimenti – Tuttavia governa e amministra e/o sovrintende sovrana tutto ciò che ci accade nell’universo infinito di Dio.
È altrettanto chiaro che, in altrettanto libera associazione, l’esperienza personale della parola e del sentimento ad essa collegato ha a che vedere con un insegnamento che fin da bambini ci è stato proposto ( il catechismo per la comunione e per la cresima ) e ci ha messo in contatto con qualcosa che sapeva di un Dio che ci guidava dall’alto, che ci proteggeva e che, se avevamo Fede, e cioè “ci credevamo”, prometteva di mandare a buon fine tutto ciò che era nei nostri bisogni e desideri.
La fede nasce nel bambino come fiducia che il padre, il genitore, il professore, La maestra hanno il potere ( da crederci ! … anche quando nella sua esperienza è inspiegabile e magico ) di realizzare il suo desiderio di star bene … e lui è atteggiato con desiderio, con fiducia e con Fede.
E la fede nel Potere di un Dio fuori poi diverrà la Fede della persona in sé stessa… “dentro” : la persona che va a Lourdes, la persona che va in pellegrinaggio a Loreto, la persona che va a fare il cammino di Santiago.
La persona che prega, la persona che pur non potendo misurare la portata e gli effetti della sua preghiera, della sua dedizione ad una Causa, della sua meditazione … pur non potendo collegare la causa e gli effetti, se non con una mediazione teorica – spesso insoddisfacente dal punto di vista della elaborazione mentale “oggettiva” possibile – tuttavia con il cuore, intimamente, vive tensioni positive di desiderio, di verifica, di realizzazione.
Quella “contrazione di Prana nel cuore” (che la Mente sarebbe… secondo persone illuminate … ” a fede “) che decreta la manifestazione nella realtà. E quella energia e forza e desiderio è certezza, è intima convinzione che qualcosa, che è importante, accada : io ho Fede che accada, ho “Credo” che accada.
Allora Qui si possono declinare tanti aspetti dell’esperienza del sentimento della fede e dell’esperienza del significato della parola Fede.
Fede è quando una persona “si applica” con fiducia cieca, anche non giustificata dalle condizioni della realtà e del riscontro del medico che ti dice ” hai tre mesi di vita “…
… e la persona invece crede e vuole il contrario ! dice “no”: Io voglio vivere ! (… ed afferma con forza di Fede la sua ragione di voler andare oltre il dato clinico, oltre la sentenza della diagnosi, Oltre tutto ciò che la scienza diversamente certifica… ) e lo “crede” possibile ! !
E quante volte abbiamo riscontro che tutto questo si realizza. Allora la fede può smuovere le montagne ? la fede potrà anche non smuovere le montagne … Ma certamente può realizzare qualcosa che sa di montagna superata, di montagna miracolosamente “azzerata” che sa di … miracolo, appunto.
“Credi tu che io possa farti questo” … ? … Sì Maestro, io lo credo !
in quel passo di un Vangelo – da come ricordo – c’è tutta la sintesi di un messaggio, la sintesi di una certezza che va oltre ogni logica aspettativa : … la resurrezione di Lazzaro !… i miracoli di Gesù ! !
La Fede è la certezza di poter attingere a leggi che non sono di questo mondo, che non funzionano secondo le logiche di questo mondo … magari potremmo dire, in un certo senso, obbediscono a leggi che la scienza non ha ancora scoperto … che però puoi ipotizzare in ragione dell’esperienza reale. Questo sì. ma non le ha ancora scoperto come Leggi.
Ecco la Fede è la certezza, dentro di noi, dentro di me, che possono esistere leggi non ancora scoperte che possano contraddire la legge di gravità, per esempio, consentirci quindi di sollevarci contro l’esperienza che abbiamo, la legge di Scienza che conosciamo.
la Fede è la certezza che esiste un’altra realtà invisibile che può incidere significativamente in questa realtà visibile.…
Al di là delle parole, al di là di tutti i tramandamenti esoterici, c’è un principio di Fede che unisce tutte le persone del mondo in meditazione, in preghiera … a mettere in pratica propositi come valori condivisi. C’è un sentimento di FEDE che collega come minimo comune denominatore tutte queste motivazioni, queste forze, queste dedizioni, queste disponibilità, questo afflato di amore che collega la Fede con le virtù della carità e della speranza.
Qual’ è l’esperienza mia della parola Fede ?
Nel mio caso personale questo sentimento è presente e mi accompagna ogni volta che mi dedico, con passione, come stasera qui nel salotto, come in altri momenti quando mi esprimo in conferenza … ho certezza che le cose che oggi sto promuovendo: parlandone con voi oggi, “domani” realizzando Palestre di educazione emozionale … ho certezza di Fede che questa Alfabetizzazione domani sarà diffusa nel mondo, sarà realtà pedagogica.
Contro ogni possibile previsione di impossibilità ho Fede che il mio Metodo Pedagogico diventi Il Montessori del xxi secolo !
Io ho certezza che questa cosa accadrà e Questa è FEDE … per me.
E’ Fede quando tu non hai elementi per dire “perché” credi in una cosa e tuttavia credi che quella cosa possa accadere. Lo credi e lo dai per certo.
Ed oggi scopriamo che le cosiddette “leggi di attrazione” e della fisica quantistica vanno a confermare proprio questo: e cioè che nel momento in cui una persona è certa e convinta ed ha Fede … che quello che entra in campo come forma pensiero positiva si manifesti ed attualizzi in realtà. Quel contenuto di quel desiderio, di quell’aspettativa di quella certezza di CREDO ” lì ” …si realizza come per miracolo !
Il Fatto atteso, auspicato, la realtà dentro la quale Noi stiamo Recitando una parte : … dal mondo dell’ immaginario più trascendente si incarna, diventa immanente, si concretizza. E noi siamo gli attori soggetti creatori di questo miracolo, di questa Fede.
E mi viene da dire tuttavia che non esiste un consiglio, una ricetta, una raccomandazione da mettere in campo per quanto concerne la fede. La fede ce l’hai e basta.
la Fede è un Sentimento che sperimenti mentre te la ritrovi a frutto e conseguenza di sensazioni ed emozioni soggettive storico personali: te la senti dentro nella mente e nel cuore… te la scopri “dentro” la Fede … è un qualcosa che devi imparare a conoscere, forse, ma che ” c’è oppure non c’è “.
Se non c’è … non te la puoi inventare, non la puoi importare dai libri, non la puoi mettere in pratica perché ti hanno consigliato di fare così. la Fede la scopri mentre preghi … mentre all’improvviso, su una via qualunque della tua Damasco, ti ritrovi all’improvviso a renderti conto che qualcosa ti parla il contrario di quello che hai creduto finora , ovvero il contrario di quello che hai creduto non possibile.
Ad un certo punto scopri che dentro di te si fa strada la certezza che all’improvviso: E’ POSSIBILE !!
E’ CERTEZZA di FEDE ! !
Posso dire a testimonianza della mia esperienza di Fede che ho avuto un’esperienza straordinaria, recentemente, che mi ha confortato su questa linea di “sentire mentale”, su questo sentimento della fede.
Qualche settimana fa mi è successo che uscendo da un casello autostradale mi sono reso conto che non avevo più con me portadocumenti e quant’altro. All’improvviso realizzi l’unico posto dove puoi averli persi : un’area di servizio 200 km prima.
Difficile che qualcuno possa avere raccolto un portafoglio che non poteva cadere dal tetto della macchina se non dopo, in velocità, aver lasciato l’aria di servizio … dunque inutile ( alle 9 di sera ) contattare … Chi ? … Come ? … e ti senti PERSO.
Allora occorre non tanto avere “fiducia” nelle cose che puoi mettere in campo per toglierti scrupoli vari … ma direttamente FEDE … che accada … ” che cosa ” ?
che un Miracolo ti riporti quei documenti…
MA FEDE CHE ” L’IMPOSSIBILE ACCADA ” ! !
Ed ACCADE : all’improvviso tu scopri che una persona ti ha già telefonato.
Richiami un numero che NON conosci : ti dice : Ho trovato questi documenti per strada, li ho consegnati alla polizia stradale. BUON FINE.
E tu esci confermato nella Fede !
Fede quando non vedi il bene attorno a te … Ma tu ci credi.
Fede quando non vedi giustizia attorno a te … Ma tu ci credi.
… quando non vedi verità attorno a te … Ma tu ci credi…
… che esiste la Fede: cioè “credere nell’impossibile” quando la mente ti dice è impossibile : Ma tu ci credi lo stesso. Quella è la FEDE.
Fede Allora significa che Laddove le leggi della realtà – che conosci con il cervello – si fermano e ti impediscono di andare oltre: tu hai un cuore che ti dice : puoi andare oltre.
La Fede è questo “credere che puoi andare oltre”.
Quando la speranza che alberga nell’animo umano muore ( anche se è l’ultima a morire ! ) Allora la Fede è quello che ti consente di credere che c’è ancora un motivo per aspettare: la Fede non muore.
Quando senti che non c’è più spazio per la speranza e che anch’essa va messa da parte, la Fede è ciò che resta.
la Fede ti dice: “ci sono Io oltre la speranza “… ci puoi credere, lo puoi fare, sei libero di poterlo fare, sei libero di poterlo realizzare: la Fede è Dio in Te.
Mentre la speranza può essere indotta in qualche modo con una serie di riflessioni logiche e coerenti che appartengono alla forma pensiero positiva della mente, la Fede è un qualcosa che non ha bisogno della mente, la fede è nel cuore .
Qui ci possiamo dire che cosa intendiamo noi per Fede.
Qual è l’esperienza della parola Fede e nel linguaggio che usi, il suo “significato” per te.
Qual è l’esperienza del sentimento della Fede che nell’arco della nostra vita ci possiamo riconoscere avere provato: al presente, al passato.
Ci possiamo raccontare: scambiarci i significati e raccontarci l’esperienza personale del Sentimento di Fede: quale, quando, come …
Scoprire dove e come ci possiamo riconoscere Dotati di Fede, oppure semplicemente definirci “Incerti” … perché questa Fede non ci ricorre, non c’è.
possiamo scoprire che abbiamo avuto fede quando abbiamo pregato San Gennaro, abbiamo pregato Santa Rita, siamo andati a Lourdes.
( io da giovane feci il barelliere in un pellegrinaggio a Loreto ).
Mettere a confronto esperienze e racconti significa “predicare” la parola, riconoscerne il sentimento ed il suo significato per te, “conoscerlo” “come” l’Altro ce lo presenta, ce lo rappresenta, con il suo linguaggio, con le sue contestualizzazioni storiche dentro di sé e la sua vita, nella sua storia.
Per condividere una somma di esperienze che ci consentono di dire: anche stasera abbiamo parlato di un sentimento, abbiamo parlato di “sentimenti a Tema”, abbiamo scelto la FEDE.
E questo può avere il suo riflesso, il suo risvolto.
la Fede – in questo Salotto – è “credere” che noi possiamo realizzare un qualcosa di diverso, di nuovo, di originale, di rivoluzionario:
PARLARE di EMOZIONI, PARLARE di SENTIMENTI come non ce l’hanno mai voluto – da piccoli a grandi, a Scuola e NON – insegnare … Educare.
Io dico – con FEDE : ” CE LA POSSIAMO FARE “.
Fede perché senti che la tua Causa è giusta. la MISSION che servi , che porti avanti contro tutto un “Sistema di cose” … e per Tutti .
Anche in situazioni avverse dove nessuno è pronto a spendere una parola in favore. Eppure tu la porti avanti ugualmente perché hai fede nella tua Causa, fede nelle tue forze, Fede nel Valore dei Contenuti che ti parlano dentro con verità e giustizia.
Fede nella verità che ascolti dentro di te, che quando tutti ti parlano di suicidio tu semplicemente sai che non è possibile e Credi il contrario, e contro ogni eventuale evidenza hai certezza di Verità diversa.
La Fede è quel sentimento per cui, quando tutto è perduto, comunque una persona può trovarsi a fare spazio ad ogni sua capacità e resilienza per “riuscire a farcela”, per proporsi di farcela comunque … a superare – contro ogni evidenza contraria – ciò che ostacola mete ed obiettivi della sua motivazione esistenziale o Missione Vitale nel mondo.
Ogni evidenza ti dice di rinunciare ma tu non rinunci e Dentro di te c’è una volontà e una determinazione irrinunciabili che ti tengono cervello e cuore fissi alla meta.
È un Sentimento che riconosce in un Principio Superiore ai poteri umani la facoltà di far accadere l’impossibile o tutto ciò che ogni evidenza logico-scientifica di questo mondo vorrebbe non realizzabile.
Fede è certezza di verità soggettiva pronta a contraddire ogni evidenza di dati della realtà contemplati dalla scienza, ogni ragionevole calcolo delle probabilità, pratica delle possibilità.
Il cuore viene gettato oltre l’ostacolo e il Potere della Mente diventa l’Onnipotenza del Cuore.
E il miracolo sempre più spesso accade a confortare e confermare il valore di questo sentimento come dotazione incrollabile dell’essere umano.
Fede è l’amore del cuore per una Causa, per Principi e Valori cui intimamente senti di aderire, per la Persona che quei valori interpreta… e tu per quella Causa, per quella Persona, per quei Valori sei pronto a spenderti in energie e risorse. Perché Dentro di te c’è Fede per quella Causa … Ed allora c’è Fede che dà forza all’ Amore.
E sentimenti di Amore che rafforzano la Fede.
E siamo alle conclusioni che potremmo proporre così:
Assumiamo come Verità di Fede che l’ Amore è la prima FORZA che nell’Universo
ha il POTERE di muovere ” il SOLE e L’ALTRE STELLE “
e questo ci consente di concludere che il Potere Creativo dell’ AMORE
FA DELLA FEDE
IL PRIMO SENTIMENTO DEL CUORE.
A D M A I O R A ! !
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