Disgusto è quando realizzi sulla tua pelle e su quella di altri tutta l’ingiustizia della disuguaglianza sociale e quando tocchi con mano che i politici sono complici ipocriti di questo stato di cose.
Disgusto è quando scopri il tradimento di valori condivisi ad opera di chi quei Valori avrebbe dovuto rispettare per giuramento o deontologia ( Un Giudice, un Medico, un Sacerdote, un Insegnante, un Genitore ) e subisci la sofferenza di quell’ingiustizia.
Disgusto Allora è l’esperienza del cambiamento che improvvisamente rompe un’armonia – vissuta e percepita come gratificante coerenza d’insieme di VALORI – e dal piacere ti fa passare al dispiacere, alla delusione, alla sfiducia, al rifiuto.
Disgustò è quando “assaggi” e ti accorgi di avere messo il “sale” nel caffè – anziché lo zucchero – e ti resta una sensazione di sorpresa dispiacere frustrazione impotenza … DISARMANTI !
Una sensazione che in qualche modo ti colpisce nello stomaco, dopo averti colpito nella gola, in bocca …
Ma un pugno allo stomaco o una “stretta”, allo stomaco, li puoi sentire anche quando, in qualche modo, un’aspettativa rispetto a qualcosa, all’improvviso, contro ogni regola di buona ragione, viene tradita, viene in qualche modo offesa e tu ti ritrovi “offeso” e questa “stretta”, somatizzata al cuore, allo stomaco, o in gola, ti fa stare semplicemente … male !
Ma disgusto è anche quando scopri che qualcuno abusa del suo potere ai danni di qualcun altro, magari “sottoposto” per gerarchia, … ma anche semplicemente “bullizzato”.
Disgusto è quello che provi quando scopri l’omertà che copre misfatti.
Disgusto è quando ti accorgi, leggendo fatti di cronaca, che c’è una chiesa che predica bene e razzola male ( donde il detto: da quale pulpito viene la predica ).
Disgusto dunque è tutto ciò che offende il gusto – e tutto ciò che “separa” da quella sensazione di piacere che tu “degusti” ( emblematica la scoperta di un capello nella minestra ) – il quale gusto (buongusto ) all’improvviso viene semplicemente cancellato da un gesto, un comportamento, un fatto.
Penso in buona sintesi al tradimento, in generale, di Valori che provoca disgusto in chi quei valori li rispetta e li mette in pratica.
Un comportamento, infine, può essere disgustoso perché semplicemente offende il comune senso del pudore.
il rumore di una marmitta che a mezzanotte stride ed ulula per aggredire tutto il silenzio del vicinato
Ed ognuno di noi può raccontare la sua esperienza al riguardo ! Questo è il posto per farlo.
Cosa fa dire a Te … commentare… la parola “Disgusto” ?
Il racconto della “tua” esperienza personale, riconducibile al significato che assume per te la parola DISGUSTO, diventa il contributo personale che ciascuno dei presenti può portare in questo salotto e farcene quindi una conoscenza variamente ordinata di quanti modi possono rappresentarsi in ragione del tema in trattazione.
E questa conoscenza diventa una conoscenza degli stati emozionali così come coniugati nell’esperienza di ciascuno e nel racconto di quella esperienza.
In questo modo noi parliamo di emozioni come non ci è mai capitato di fare !
… E lo facciamo con l’intento di denunciare un vuoto di formazione, per la Persona, dovuto alla mancanza di un insegnamento di studio in materia di Emozioni e Sentimenti.
Ma anche con l’intento di avviare un recupero che porti ad una nuova ALFABETIZZAZIONE per il tramite di PALESTRE di EDUCAZIONE EMOZIONALE.
E’ la nostra MISSION.
AD MAIORA ! !
Una risposta
I don’t think the title of your article matches the content lol. Just kidding, mainly because I had some doubts after reading the article.